Il Red River è letteralmente sovrappopolato dalle carpe, infatti sia negli Stati Uniti che in Canada non è considerato un pesce sportivo, cosicché quasi nessuno lo pesca. In anni addietro, addirittura in alcune regioni degli Stati Uniti avvelenavano volontariamente laghi e fiumi al fine di far morire questi ciprinidi, per poi seminare pesci a loro congeniali e che considerano altamente sportivi come trote, lucci, walleye.
La carpa non è infatti un pesce originario di questo continente; essa è stata introdotta nel 1876 riuscendo a riprodursi in maniera smisurata, in quanto ha trovato l’habitat ideale ed abbondante cibo. In alcuni sistemi fluviali ci sono così tante carpe, che non riescono a crescere, e magari una carpa di una quindicina d’anni arriva a pesare soltanto 8 o 9 chilogrammi . Anche nel Red River la taglia media è inferiore ai dieci chilogrammi, ma sovente sono catturate carpe ben oltre i 12 chilogrammi e l’attuale record di queste fiume è 18. Quindi, qui le carpe non sono mai sospettose come quelle di casa nostra e realmente ci si può proprio stancare di pescarle; non che siano proprio tonte, ma qui è tutto molto più facile.
In un particolare fortunato, alcuni anni fa, cinque pescatori inglesi, in cinque ore di pesca, hanno totalizzato la stratosferica cifra di 146 carpe dai 4 ai 10 chili.